Il mondo dei funghi allucinogeni, noti anche come funghetti magici, è ricco di misteri e fascino. Nonostante siano noti da millenni, ci sono ancora molte domande su questi intriganti organismi. In questo articolo, esploreremo il loro aspetto, gli effetti e come vengono usati.
COSA SONO I FUNGHI ALLUCINOGENI?
I funghi allucinogeni, spesso definiti come “funghetti magici”, sono un gruppo di funghi che contengono alcaloidi psicoattivi, principalmente psilocibina e psilocina. Questi composti possono provocare effetti psichedelici quando ingeriti, come alterazioni della percezione, dell’umore e del pensiero.
Inclusi principalmente nel genere Psilocybe, di cui si conoscono oltre 100 specie diverse, i funghi allucinogeni sono presenti in tutto il mondo, crescono in una varietà di ambienti e possono assumere forme e colori differenti. Altri generi di funghi allucinogeni includono Gymnopilus e Panaeolus, espandendo ulteriormente la diversità di queste specie “magiche”.
Fondamentali per le loro proprietà psichedeliche, i funghetti magici sono stati utilizzati in riti religiosi e cerimonie in molte culture antiche, da quelle mesoamericane alle tribù indigene dell’India. L’uso di questi funghi non si limita alla storia antica, sono infatti utilizzati in contesti moderni per scopi ricreativi o in ambito di ricerca psicoterapeutica.
Nonostante la loro rilevanza storica e culturale, i funghi allucinogeni sono spesso circondati da pregiudizi e disinformazione. In molte parti del mondo, la loro raccolta, vendita e consumo sono illegali, sebbene alcune regioni stiano lentamente modificando le leggi in risposta all’interesse crescente per le potenziali applicazioni terapeutiche della psilocibina.
COME SONO FATTI I FUNGHI ALLUCINOGENI E COME RICONOSCERLI?
I funghi allucinogeni rappresentano un gruppo estremamente vario di funghi, con oltre 100 specie diverse all’interno del solo genere Psilocybe. Perciò, la loro forma e aspetto possono differire notevolmente tra le varie specie.
Ad esempio, i Psilocybe semilanceata, comunemente noti come “liberty cap” o “cappello della libertà”, sono facilmente riconoscibili per il loro distintivo cappello conico o a forma di capezzolo. Tuttavia, l’aspetto di questi funghi non può essere utilizzato come modello generale per tutti i funghi allucinogeni.
Una caratteristica comune e distintiva di molti funghi allucinogeni è la presenza di una reazione di lividità bluastre al tocco o all’incisione. Questo fenomeno è dovuto all’ossidazione della psilocibina, l’alcaloide psicoattivo presente nei funghi.
Tuttavia, la forma, la dimensione e l’habitat dei funghi allucinogeni possono variare notevolmente. Alcuni possono essere tozzi e bassi, altri alti e sottili. Alcuni crescono sullo sterco, altri su legno in decomposizione o nascosti tra l’erba. Questa diversità riflette l’adattamento dei funghi allucinogeni a diversi ambienti e climi in tutto il mondo.
Questa varietà rende cruciale l’identificazione corretta dei funghi allucinogeni. Infatti, la raccolta di funghi senza una conoscenza adeguata può portare a gravi conseguenze per la salute, dato che molti funghi tossici o letali possono assomigliare superficialmente ai funghi allucinogeni
QUANTI TIPI DI FUNGHI ALLUCINOGENI ESISTONO?
I funghi allucinogeni rappresentano un gruppo estremamente vario di funghi, con oltre 100 specie diverse all’interno del solo genere Psilocybe. Perciò, la loro forma e aspetto possono differire notevolmente tra le varie specie.
Ad esempio, i Psilocybe semilanceata, comunemente noti come “liberty cap” o “cappello della libertà”, sono facilmente riconoscibili per il loro distintivo cappello conico o a forma di capezzolo. Tuttavia, l’aspetto di questi funghi non può essere utilizzato come modello generale per tutti i funghi allucinogeni.
Una caratteristica comune e distintiva di molti funghi allucinogeni è la presenza di una reazione di lividità bluastre al tocco o all’incisione. Questo fenomeno è dovuto all’ossidazione della psilocibina, l’alcaloide psicoattivo presente nei funghi.
Tuttavia, la forma, la dimensione e l’habitat dei funghi allucinogeni possono variare notevolmente. Alcuni possono essere tozzi e bassi, altri alti e sottili. Alcuni crescono sullo sterco, altri su legno in decomposizione o nascosti tra l’erba. Questa diversità riflette l’adattamento dei funghi allucinogeni a diversi ambienti e climi in tutto il mondo.
Questa varietà rende cruciale l’identificazione corretta dei funghi allucinogeni. Infatti, la raccolta di funghi senza una conoscenza adeguata può portare a gravi conseguenze per la salute, dato che molti funghi tossici o letali possono assomigliare superficialmente ai funghi allucinogeni.
QUALI SONO I FUNGHI ALLUCINOGENI PIÙ POTENTI?
Nel mondo dei funghi allucinogeni, ci sono alcune specie che sono notoriamente più potenti delle altre a causa dei loro elevati livelli di psilocibina, psilocina e altri alcaloidi psicoattivi. Ecco una lista di alcuni dei funghi allucinogeni più potenti:
- Psilocybe azurescens: Questa specie, originaria della costa del Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti, è attualmente riconosciuta come il fungo psilocibinico più potente. Presenta livelli di psilocibina dell’1,78% e di psilocina dello 0,38%, significativamente superiori rispetto a molte altre specie. Malgrado la sua potenza, gli effetti sono descritti come sorprendentemente lucidi.
- Psilocybe semilanceata: Conosciuto anche come “Liberty Cap”, questo fungo non ha i livelli di psilocibina e psilocina dell’Azurescens, ma offre un’esperienza psichedelica forte e visivamente intensa. Cresce liberamente in Nord America ed Europa.
- Psilocybe cyanescens: Conosciuto comunemente come “Wavy Cap” per il suo cappello ondulato, questo fungo presenta alti livelli di psilocibina e psilocina, rendendolo uno dei più potenti funghi psilocibinici.
- Psilocybe tampanensis: Questa specie è famosa per la produzione di sclerozi, noti anche come “truffe magiche”, che contengono alte concentrazioni di psilocibina.
- Psilocybe cubensis: Questo fungo, pur non essendo il più potente, è il più popolare a causa della sua ampia distribuzione e facilità di coltivazione. Le sue psilocibine e psilocine sono presenti in concentrazioni inferiori rispetto a quelle di altre specie, ma ancora sufficienti a indurre effetti psichedelici significativi.
Ricorda che la potenza di un fungo allucinogeno non è l’unico fattore che determina la sua esperienza. Gli effetti possono variare notevolmente a seconda della dose, dell’ambiente, dello stato d’animo del consumatore e di altri fattori.
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COSA FANNO I FUNGHETTI?
I funghi allucinogeni, o “funghetti”, come sono talvolta chiamati, sono noti per i loro effetti psichedelici che possono alterare la percezione, il pensiero e le sensazioni dell’utente. Questi effetti sono dovuti principalmente alla presenza di composti psicoattivi, principalmente psilocibina e psilocina.
Una volta ingeriti, i funghetti iniziano ad esercitare i loro effetti psichedelici. Ciò può comportare un ampliamento della percezione sensoriale, con colori che sembrano più vividi, suoni che assumono una qualità quasi tridimensionale e un senso generale di meraviglia o stupore verso l’ambiente circostante.
Gli utenti spesso riferiscono di sperimentare pensieri profondi e introspezione, con una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni. Le esperienze possono variare notevolmente a seconda della dose, dell’ambiente e dello stato mentale dell’individuo, e possono variare da lievemente euforiche a intensamente spirituali o persino travolgenti.
Tuttavia, non tutti gli effetti dei funghetti allucinogeni sono piacevoli. Possono anche causare disagio fisico, come nausea e tremori, nonché ansia, paranoia o confusione. In alcuni casi, le persone possono sperimentare “bad trips”, o esperienze psichedeliche molto negative, che possono essere spaventose e potenzialmente traumatiche.
Si sottolinea che mentre la ricerca è in corso per esplorare i potenziali benefici terapeutici dei funghetti allucinogeni, il loro uso ricreativo è illegale in molti paesi e può comportare rischi significativi per la salute, specialmente per le persone con condizioni di salute preesistenti o problemi di salute mentale.
QUANTO TEMPO CI METTONO I FUNGHETTI A FARE EFFETTO?
Il tempo che impiega un fungo allucinogeno a fare effetto può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la specie di fungo, la dose assunta, il metabolismo individuale, se lo stomaco dell’individuo è pieno o vuoto, e l’assunzione simultanea di altri farmaci o sostanze.
In generale, la maggior parte delle persone inizia a percepire gli effetti dei funghi psilocibinici entro 20-40 minuti dall’ingestione. Tuttavia, può volerci fino a un’ora o due per raggiungere il picco dell’esperienza psichedelica.
Questi primi effetti possono includere cambiamenti nella percezione visiva, come colori più vividi o modelli ondulatori. Man mano che l’esperienza si intensifica, l’utente può iniziare a sperimentare pensieri o riflessioni più profonde, sentimenti di connessione universale, euforia, o persino allucinazioni visive.
Ricorda, tuttavia, che la tempistica e l’intensità degli effetti possono variare notevolmente da persona a persona, e l’uso di funghi allucinogeni dovrebbe essere intrapreso con cautela, preferibilmente sotto la supervisione di un professionista esperto. L’uso di funghi allucinogeni può comportare rischi per la salute, specialmente in persone con determinate condizioni di salute o problemi di salute mentale.
QUANTO DURA UN TRIP COI FUNGHETTI?
La durata di un “trip”, o esperienza psichedelica, causata dai funghi allucinogeni può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la dose, la specie del fungo, il metabolismo individuale e l’ambiente in cui viene utilizzato.
In generale, gli effetti dei funghi allucinogeni iniziano ad apparire circa 20-40 minuti dopo l’ingestione, raggiungono un picco da 2 a 3 ore dopo, e diminuiscono gradualmente nelle successive 3-6 ore, rendendo la durata totale dell’esperienza da 6 a 8 ore in media.
Durante il picco dell’esperienza, gli utenti possono sperimentare una varietà di effetti, tra cui alterazioni della percezione visiva, pensieri profondi o introspezione, euforia, e una sensazione di connessione con l’universo. Man mano che gli effetti si attenuano, molti utenti riportano un periodo di riflessione o introspezione.
È importante notare che queste sono solo stime medie e la durata e l’intensità dell’esperienza possono variare notevolmente da persona a persona. L’uso di funghi allucinogeni può comportare rischi per la salute, specialmente in persone con determinate condizioni di salute o problemi di salute mentale, e dovrebbe essere intrapreso con cautela.
QUANTO TEMPO RESTANO I FUNGHETTI NEL VOSTRO ORGANISMO?
La psilocibina, il principale composto psicoattivo nei funghi allucinogeni, è metabolizzata dal corpo relativamente rapidamente. Tuttavia, quanto tempo esattamente essa rimane nel sistema può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la dose assunta, il metabolismo individuale, l’età, il peso corporeo, l’idratazione e l’attività fisica.
Dopo l’ingestione, la psilocibina è convertita in psilocina, che è responsabile degli effetti psichedelici. Questo processo avviene generalmente entro 20-40 minuti, con il picco degli effetti che si verifica circa 2-3 ore dopo l’ingestione. La maggior parte della psilocibina e della psilocina viene eliminata dall’organismo entro le prime 6-8 ore, ma tracce possono rimanere nel sistema per 24 ore o più.
Quando si tratta di test antidroga, i funghi allucinogeni non sono generalmente inclusi nei test standard a 5 pannelli che rilevano cannabinoidi, cocaina, amfetamine, oppiacei e PCP. Tuttavia, la psilocibina e la psilocina possono essere rilevate con test specifici, generalmente per un periodo di 1-3 giorni dopo l’ingestione, sebbene in alcuni casi possano essere rilevabili fino a una settimana.
Tuttavia, è importante notare che l’uso di sostanze psicoattive, incluso l’uso di funghi allucinogeni, comporta rischi e dovrebbe essere considerato con cautela e responsabilità.
COSA FARE SOTTO EFFETTO DEI FUNGHETTI
L’esperienza indotta dai funghi allucinogeni può essere profonda e intensa, alterando la percezione sensoriale, i pensieri e le emozioni. Pertanto, è essenziale prepararsi in modo appropriato. Ecco alcuni suggerimenti su cosa fare durante un viaggio sui funghetti:
- Ambiente sicuro: Assicurati di trovarti in un ambiente confortevole e sicuro durante l’esperienza. Questo può essere la tua casa, la casa di un amico di fiducia o un luogo naturale tranquillo e non affollato.
- Trip sitter: Considera di avere un “trip sitter” o una guida sobria. Questa è una persona di fiducia che rimane sobria durante l’esperienza per assicurarsi che tutto vada bene.
- Attività calmanti: Porta con te delle attività calmanti. Disegnare, dipingere o ascoltare musica possono essere attività piacevoli durante il viaggio.
- Rimanere idratati: Assicurati di bere abbastanza acqua per rimanere idratato.
- Rilassati: Se inizi a sentirsi agitato o ansioso, cerca di calmarti ricordandoti che l’esperienza è temporanea e passerà.
- Evita la guida: Non guidare o operare macchinari pesanti durante il viaggio.
- Seguire le leggi locali: Ricorda che l’uso di funghi allucinogeni è illegale in molte parti del mondo, quindi è importante conoscere e rispettare le leggi locali.
- Esperienze all’aperto: Se ti trovi in un ambiente naturale sicuro, una passeggiata all’aperto può essere un’esperienza piacevole. Tuttavia, cerca di rimanere vicino a un luogo sicuro e familiare.
Infine, ricorda sempre che le esperienze psichedeliche possono essere imprevedibili e potenzialmente travolgenti, quindi è importante fare tutto il possibile per prepararsi adeguatamente e garantire la tua sicurezza durante il viaggio.
COME PRENDERE I FUNGHETTI
Assumere funghi allucinogeni può essere un’esperienza profonda e intensa, quindi è importante farlo in modo responsabile e sicuro. Ecco alcuni suggerimenti su come prendere i funghetti allucinogeni:
- Dosaggio: Prima di tutto, dovresti determinare un dosaggio adeguato. Questo può variare a seconda del tipo di fungo, del tuo peso corporeo, della tua esperienza precedente con i psichedelici e della tua tolleranza generale. In genere, una dose leggera di funghi psilocibinici è di 0,5-2 grammi, una dose media è di 2-3,5 grammi e una dose alta è superiore a 3,5 grammi. Inizia con una dose leggera se sei un principiante.
- Preparazione: I funghetti possono essere consumati in vari modi. Possono essere mangiati freschi o secchi, fatti a pezzetti e mescolati con cibo, preparati in un tè, o anche macinati in polvere e inglobati in capsule. Alcuni preferiscono mangiare i funghi a stomaco vuoto per massimizzare l’effetto e ridurre il rischio di nausea.
- Set & Setting: È importante considerare il tuo “set e setting”, che si riferisce al tuo stato d’animo, aspettative, e all’ambiente in cui ti trovi. Cerca di assicurarti che sia positivo, confortevole e sicuro.
- Sicurezza: Non guidare o operare macchinari pesanti mentre sei sotto l’effetto dei funghi. Considera l’idea di avere un “trip sitter”, o una persona sobria di fiducia, che può assisterti durante l’esperienza.
- Salute mentale: Se hai una storia di problemi di salute mentale, come depressione o psicosi, dovresti evitare i funghi allucinogeni a meno che non siano supervisionati da un professionista della salute mentale.
- Legge: Infine, devi tenere presente che l’uso di funghi allucinogeni è illegale in molte giurisdizioni. Fai le tue ricerche e rispetta le leggi locali.
Ricorda, la sicurezza è la priorità principale quando si tratta di consumare sostanze psichedeliche come i funghetti allucinogeni.
COME DOSARE I FUNGHI ALLUCINOGENI
La dosatura dei funghi allucinogeni dipende da diversi fattori, tra cui la potenza dei funghi, il peso corporeo dell’individuo e la sua tolleranza. Come regola generale, una dose “normale” di funghi secchi varia da 1 a 2,5 grammi.
COME COLTIVARE I FUNGHI ALLUCINOGENI
La coltivazione dei funghi allucinogeni è un processo complicato che richiede attenzione e cura. Prima di tutto, è importante sottolineare che in molti paesi, la coltivazione di funghi allucinogeni è considerata illegale.
Per coloro che vivono in aree dove è legale o sono semplicemente curiosi, ecco un breve riepilogo: inizia con la creazione di un substrato sterile adatto alla crescita dei funghi. Questo viene poi inoculato con spore o micelio di funghi psilocibinici. Una volta che il micelio si è completamente diffuso nel substrato, si passa alla fase di fruttificazione, durante la quale i funghi effettivamente crescono e maturano.
PER QUANTO TEMPO SI POSSONO CONSERVARE I FUNGHETTI?
I funghetti allucinogeni secchi possono essere conservati per diversi anni se mantenuti in condizioni adeguate. È importante tenerli in un luogo asciutto e fresco, preferibilmente in un contenitore ermetico. La loro potenza può diminuire nel tempo.
QUANTO COSTA 1g DI FUNGHI ALLUCINOGENI?
I prezzi dei funghi allucinogeni possono variare a seconda di diversi fattori, tra cui la qualità, la domanda e l’offerta. Può variare da 10 a 40 euro per grammo, a seconda della specie e della regione.
DOVE COMPRARE I FUNGHI ALLUCINOGENI?
La vendita di funghi allucinogeni è illegale in molti paesi, quindi non è possibile acquistarli legalmente. Tuttavia, in alcune regioni con leggi più permissive, possono essere acquistati in negozi specializzati o online. Ricorda sempre che la sicurezza viene prima di tutto e che dovresti sempre essere consapevole delle leggi locali e nazionali.
CHE GUSTO HANNO I FUNGHI ALLUCINOGENI?
Il sapore dei funghi allucinogeni può variare, ma in genere è descritto come terroso o amarognolo. Molti consumatori optano per mescolarli con cibo o bevande per mascherare il gusto.
DOVE RACCOGLIERE I FUNGHI ALLUCINOGENI IN ITALIA?
In Italia, i funghi allucinogeni possono essere trovati in vari ambienti naturali, dai pascoli ai boschi. Tuttavia, la raccolta di funghi allucinogeni è illegale in molte regioni, quindi è importante conoscere la legge locale prima di avventurarsi in una raccolta.